Lampade Votive


Chi può presentare l'istanza : La domanda di attivazione del servizio lampade votive può essere presentata da un familiare o altro interessato del defunto e non necessariamente dal titolare della concessione. 
Solo il titolare del contratto di illuminazione votiva o suo erede può chiedere la disdetta. 
La richiesta di variazione deve essere effettuata da chi vuole farsi carico del pagamento del canone.

   

Le richieste di attivazione allacciamento alla rete di illuminazione elettria votiva, variazione dell'anagrafica dell'intestatario, recesso sono indirizzate al Comune ma devono essere presentate alla ditta che gestisce i servizi cimiteriali. 

La ditta che gestisce i Servizi Cimiteriali del Comune è ………….

Per attivazione, disattivazione, variazione intestazione canone di lampada votiva, occorre presentare domanda tramite apposito modulo, firmato dal richiedente, che allegherà la fotocopia del proprio documento d'identità in corso di validità. 

 

 

Il servizio è a pagamento. 

I costi sono composti da:

  1. una spesa iniziale, con contributo per l'allacciamento, accessori compresi, che varia in funzione della tipologia della sepoltura, da pagarsi una sola volta;
  2. un canone annuale di utenza, da pagarsi per intero una volta all'anno, uguale per tutti i cimiteri e per tutte le tipologia di sepoltura.

Le tariffe sono individuate annualmente con deliberazione della Giunta Comunale. 

Nel canone di abbonamento sono comprese tutte le spese di esercizio, manutenzione, cambio delle lampadine rotte, nonché le tasse sul consumo di energia elettrica.